ИСТИНА

Nell’intervento si tratta dell’azione e del pensiero del vero e proprio “alfiere illustre” della transculturalità italofona, poeta, narratore, sceneggiatore, artista e viaggiatore Tonino Guerra. Ha scritto sceneggiature per i film che sono diventati tesori del cinema mondiale, collaborando con Antonioni, Fellini, Rosi, fratelli Taviani, Angelopoulus, Tarkovskij e altri celebri registi. Ha scritto poesie e prose, ha disegnato fontane, sculture e altri oggetti d’arte, ha dipinto dei quadri. Ha viaggiato parecchio, inoltre la sua vita è molto legata alla Russia e alla cultura russa. La personalità tanto aperta al dialogo tra diverse arti e culture propone molteplici spunti per le riflessioni. Si segue il criterio transculturale, che prevede una storia della ricezione rintracciabile fino a oggi in diverse sfere culturali (cinema, letteratura, arti figurativi) con un effetto ibrido ed innovatore in Russia e in alcuni paesi della ex-Unione Sovietica: va analizzata la notorietà riscossa da lui all’estero, descrivendone il successo dal 1970 in poi, ed anche il potenziale didattico all’università, nei gruppi dell’italiano come lingua straniera.